Il Lucherino Giallo Dominante

 

Il primo incontro con questa sensazionale mutazione la feci tanti anni fa quando il mio caro compagno di peripezie ornitologiche Renato Gala, conoscendo la mia passione smisurata per il lucherino europeo mi chiamò dicendo di visionare su youtube dei video su dei lucherini mutati molto strani…….appena vidi il video rimasi a bocca aperta , vedere una decina di soggetti di un colore giallo con diverse tonalità mentre si avventavano sui rametti di Rapunzia (Oenothera biennis) era uno spettacolo dei sensi per un fanatico dei lucherini come me. Subito cercai di contattare l’ allevatore ed autore del video cecoslovacco ma non ottenni risposta. Dopo alcuni mesi finalmente ricevetti un messaggio in un inglese precario, dove il figlio dell’allevatore mi diceva che non erano in vendita……passarono un paio di anni e le mie continue richieste vennero sempre rifiutate  ma quando ormai mi rassegnai all’idea di non poterlo avere,  un amico mi informa che l’allevatore ceco sarebbe venuto a Reggio Emilia  con due coppie di lucherini gialli………non ci potevo credere, finalmente potevo ammirarli  dal vivo e …….. , bloccai subito le 2 coppie e dissi al mio amico di organizzarmi un appuntamento col signor Mojmir Bradzil all’ingresso della mostra.

Quando venne l’agognato momento e potetti ammirare dal vivo i soggetti rimasi incantato dalla loro livrea così particolare e non passò nemmeno un attimo che due soggetti finirono nel mio trasportino e gli altri due gli lasciai ad un amico fanatico quasi come me.

Finalmente un sogno insperato si andava a realizzare ma anche tanti dubbi apparirono nella mia mente……si trattava di una mutazione o era frutto di una sovrapposizione di mutazioni?

All’epoca i pareri erano discordanti e diversi pareri autorevoli erano piuttosto scettici che si trattasse di una vera mutazione, Decisi di accoppiare i soggetti ai miei migliori ancestrali ed avere la prova del nove per vedere di che si trattava realmente ed anche perché a livello di standard c’era da lavorare un po’ sulla forma e sulla struttura.

La prima a deporre fu la lucherina ancestrale accoppiata al maschio giallo, non vi dico l’emozione quando alla speratura delle uova vidi che 3 uova su 5 erano feconde ma alla schiusa ahimè nacquero 3 lucherini normali…….non ci volevo credere e cominciai anche ad avere qualche dubbio ma per fortuna subito dopo la femmina gialla costruì  il nido ed alla speratura 5 uova piene su 5 ……mille dubbi, mille speranze fronzolarono nella mia testa e alla schiusa delle uova nascono due piccoli ……..neri anzi ancestrali pure questa volta…….ma nonostante tutto sorretto dal mio essere positivo aspetto la schiusa dei giorni seguenti dato che non sono solito togliere le uova (sostituendole con quelle finte per poi rimetterle alla deposizione dell’ ultimo in modo da avere schiuse contemporanee) poiché la mia fiducia su come allevano le mie lucherine e’ smisurata dato che i maggiori successi che ho avuto in campo ornitologico sono dovuti a loro.

Il giorno dopo finalmente schiudono le altre tre e con estremo stupore vedo un esserino dal colore rosa con piumino bianco che protende la testa verso di me chiedendo l’imbeccata…….finalmente ci siamo!!!!non stavo nella pelle dall’emozione e appena rimetto il nido, la lucherina in un battibaleno è sul bordo ad imbeccare i piccoli a suon di piselli non curandosi assolutamente di me…….

Ogni giorno non vedevo l’ora di andare in allevamento e la prima cosa che facevo era quella di andare a controllare subito il piccolo giallo dominante che cresceva assieme ai fratelli ancestrali.

Quell’anno feci ben 7 soggetti gialli ed addirittura la lucherina gialla allevò un negrito (l’unico uovo che salvai di una intera covata, ogni anno la mia testardaggine vuole provare che anche le negrite allevano ma essendo per l’allegra famigliola felice non separai il maschio…..che mi regalò di conseguenza una bella frittata).

La cosa particolare della mutazione in questione è la variabilità dei soggetti che nonostante una mirata selezione che dura da 3 anni rimane ampia oscillando tra soggetti appastellati con tonalità gialla brillante tendenti al chiaro con poche melanine sia sul corpo che sulle ali, soggetti gialli intenso di un tono caldo con colore di fondo verdastro, disegno e striature nerastre ma anche soggetti che sembrano dei lipocromici …….su tutti i tipi alcune piumette o penne nere quasi come se fosse una pezzatura molto estesa ma che in qualche piccola parte non riesce ad inibire del tutto il piumaggio ancestrale……..sinceramente lascio ai tecnici la definizione del nome piu’ adatto alla mutazione in questione ed anche a coloro che lo ibrideranno per capire di che mutazione si tratta ma per il mio occhio  e parere noto una somiglianza alla mutazione black mask del passero. A livello di considerazionei personalei posso affermare che la mutazione in questione genera soggetti robusti e molto resistenti poiché in 3 anni di allevamento ne ho allevati ben 33 e solo uno l’ho perso prima di uscire dal nido proprio questo anno. Trovo che sarebbe bello vedere la mutazione gialla dominante “cecoslovacca” che così definiamo noi allevatori sovrapposta con la topazio, la pheo e molto molto curiosa sarebbe anche quella con la mutazione giallo dominante italiana.

 

 


 

2013
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